Questa è la recensione del LG U8330, un cellulare prodotto dall’azienda sudcoreana LG Electronics a partire dal 2005 e in Italia venduto solo dall’operatore telefonico 3. Io ne possiedo un esemplare in ottime condizioni – con anche cavo di connessione al computer e caricabatterie funzionanti e originali – che ho acquistato a gennaio di quest’anno in un mercatino dell’usato.
L’HARDWARE
Un videofonino a conchiglia con fotocamera VGA, memoria interna da 23 MB, batteria da 1400 MAh e molto altro…
Il LG U8330 è un videofonino, cioè un cellulare in grado di effettuare videochiamate e registrare foto e video; caratteristica che al giorno d’oggi è condivisa da quasi la totalità dei cellulari in commercio, ma che era una novità molto pubblicizzata quando il U8330 venne lanciato. La sua scocca, costituita da plastica blu e grigia, è di forma a conchiglia; cioè costituita da due blocchi rettangolari – uno contenente la tastiera e i componenti interni, l’altro contenente lo schermo – collegati tra loro.
Sul lato superiore del blocco della tastiera si trova un tastierino numerico retroilluminato – dotato anche di alcuni tasti (ad esempio i tasti menu e back) per controllare il sistema operativo – e un piccolo microfono. Sul lato posteriore si trova un vano coperto da un coperchio di plastica removibile, contenente una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 1400 MAh (che ha una durata di 160 ore con il cellulare in standby e 3 ore in conversazione telefonica) e, al di sotto di quest’ultima, uno slot per una scheda SIM o USIM. Sul bordo sinistro si trovano invece una porta per gli auricolari e tre piccoli tasti: uno per alzare il volume generale dell’audio del cellulare, uno per abbassarlo e uno di accesso rapido all’applicazione Fotocamera. Su quello superiore un’antenna esterna per la ricezione del segnale cellulare e una fessura per legare un utile laccio grigio da polso fornito nella confezione del cellulare. Mentre su quello posteriore una porta proprietaria che funge sia da attacco per il caricabatterie che per il cavo per la connessione al PC, fornito nella confezione del cellulare e consistente in un cavo che da un capo ha un attacco per la porta proprietaria e dall’altro uno USB.
Sul lato superiore del blocco dello schermo si trova un display LCD da 176×220 pixel a colori con tecnologia TFT e, subito sopra quest’ultimo, un altoparlante. Mentre sul lato posteriore si trova un flash e, subito sotto, un piccolo display monocromatico retroilluminato da 96×64 pixel. Questo piccolo schermo si attiva solo quando il cellulare viene chiuso e mostra l’orario corrente, informazioni sul livello della batteria, sulla qualità della rete, il nome dell’operatore e le nuove notifiche; viene retroilluminato di verde quando il telefono è stato appena chiuso e con colori diversi quando arriva una nuova notifica (ad esempio magenta quando scatta una sveglia), che possono essere impostati dall’utente tramite l’applicazione Impostazioni.
Una fotocamera VGA con zoom 2x è posta su una ruota che permette di ruotarla di 90° in mezzo alla cerniera che unisce i blocchi della tastiera e dello schermo.
Il LG U8330 è infine dotato anche di una memoria interna non espandibile da 23 MB, supporto alla connettività infrarossi, alla rete GSM a due bande (a 900 e 1800 MHz) e a quella UMTS.
Un’ultima cosa da dire è quella che, come in molti cellulari non-Nokia dell’epoca – sulla maggior parte dei cellulari Nokia il tasto d’accensione era un tasto separato -, il tasto rosso di riaggancio chiamata sul tastierino ha anche la funzione di tasto di accensione e spegnimento. Sia per accendere che per spegnere il cellulare quest’ultimo va premuto per 3 secondi.
IL SOFTWARE
Un sistema proprietario con Java Micro Edition integrato e molte applicazioni preinstallate
La prima cosa da dire sul sistema operativo proprietario preinstallato sul LG U8330 è che per accedere a tutte le sue funzioni bisogna inserire una scheda SIM o USIM (anche una scaduta) nell’apposito slot: se si avvia il cellulare senza una SIM/USIM inserita, sullo schermo apparirà un messaggio che invita a spegnere il dispositivo ed inserire una scheda.
Una volta acceso il cellulare con una SIM/USIM inserita, verrà richiesto di inserire il PIN di quest’ultima; dopo aver inserito il PIN il telefono riprodurrà un breve jingle e sullo schermo apparirà per qualche secondo un’animazione rappresentante il logo della 3. Infine, dopo qualche secondo, apparirà la schermata principale, una schermata dalla quale è possibile: visualizzare lo stato della batteria, lo stato del segnale, l’orario e la data correnti, il nome dell’operatore, accedere alla rubrica e al menu delle applicazioni, digitare numeri di telefono e avviare una nuova chiamata o videochiamata. La schermata principale ha uno sfondo costituito da un immagine o una GIF (di default una GIF con il logo della 3) che può essere modificato dall’utente.
Oltre che a integrare l’ambiente Java Micro Edition, il sistema operativo è dotato anche di molte applicazioni preinstallate:
- Messaggi (per leggere e comporre SMS, MMS, EMS e email)
- Chiamate (per visualizzare il registro e cambiare impostazioni di chiamate e videochiamate)
- Video (per visualizzare tutti i file video presenti in memoria, riprodurli e gestirli)
- Audio (per visualizzare, gestire e riprodurre tutti i file audio, le suonerie e le registrazioni vocali presenti in memoria)
- Immagini (per visualizzare e gestire tutte le immagini presenti in memoria)
- Videocamera
- Fotocamera
- Browser (per connettersi ai servizi WAP)
- Agenda
- Attività (per gestire e creare promemoria)
- Appunti (per creare e gestire note)
- Menu rapido (contiene 10 collegamenti rapidi modificabili dall’utente a siti WAP)
- Allarme sveglia (per aggiungere e gestire sveglie)
- Calcolatrice
- Convertitore (per convertire diverse unità di misura e valute)
- Timers (conto alla rovescia)
- Registratore Vocale
- Server Sync (per sincronizzare il cellulare online)
- Impostazioni (per modificare le impostazioni e visualizzare informazioni sul cellulare)
- Servizi SIM operatore
CONCLUSIONI
Concludo dicendo che a mio parere il LG U8330 non è un pezzo “obbligatorio” nella collezione di un appassionato di cellulari retrò poiché è poco conosciuto e non ha una grande valenza storica. Dalla sua parte non ha neanche le caratteristiche tecniche: altri videofonini lanciati nello stesso anno (2005), come il Nokia N70, erano di gran lunga più potenti del U8330; ad esempio il già citato Nokia N70 aveva 2 fotocamere, di cui una da 2 megapixel, e 30 MB di memoria espandibile. D’altro canto il U8330 può risultare interessante a chi vuole creare una linea del tempo dei cellulari LG.
Infine, un’altra caratteristica a suo favore è quella del prezzo a cui lo si può trovare. Il mio esemplare, in ottime condizioni e dotato di quasi tutti gli accessori con i quali era venduto originariamente, l’ho pagato soli 15 €.